Presentazione ufficiale della nuova moto spagnola che
finalmente arriva sul mercato dopo una lunga attesa da parte
degli appassionati.
Presso il campo scuola trial di Lazzate venerdì 25 e sabato
26 luglio l'importatore di Cantù SRG ha predisposto per
appassionati e giornalisti 2 giornate di prove.
2 le moto messe a disposizione, una già usata da David Cobos
collaudatore e sviluppatore presente a Lazzate e una nuova nuova.
Grande attesa per questa moto che si affaccia sul mercato
proponendo un prezzo molto aggressivo sia sui ricambi che
sulla moto stessa. Non arriva messa in strada a 4500,00
euro.
Non mancano malgrado il prezzo alcune "chicche" come
finiture in carbonio su scarico, forcelle e archetto
supporto parafango, o come l'interruttore di sicurezza che
spegne la moto in caso di cadute, i cerchi anodizzati in
nero e regolazioni sulle leve comando perfino la coperta per
metterla al riparo da intemperie.
Disponibili 2 gommature, sia Michelin che Dunlop e a breve
saranno disponibili "ci spiega Molteni" anche delle
modifiche racing per renderla competitiva anche ad alti
livelli.L'ingresso di David Cobos nella fase di sviluppo
della moto ha portato molte modifiche sia piccole che
importanti, in particolare ci spiega lo spagnolo, si è
lavorato per ciò che riguarda il telaio, sul
monoammortizzatore e sul forcellone. I risultati sono
davvero ottimi, degni di una moto di livello ben più alto. Sul
motore si è lavorato per renderlo pronto ma allo stesso
tempo fruibile per tutti i tipi di guida. Il cambio è stato
rivisto con una prima marcia lunga usabile nella maggior
parte delle situazioni, mentre le altre marce sono più
ravvicinate.
Si è lavorato molto sull'affidabilità, dice sempre Cobos,
infatti il suo concetto di moto da trial predilige
l'affidabilità sacrificando magari un po' le prestazioni e
il peso generale considerando il tipo di clientela cui è
rivolto il mezzo di serie.
Partiamo dal lato estetico dove il nero prevale su tutto ma
è contrastato in alcune parti con del rosso vivo che la
rendono molto aggressiva.
La linea è un po' cambiata rispetto ai primi prototipi, sono
migliorate le plastiche, il collettore di scarico ha una
curvatura diversa e il forcellone di pregevole fattura ha
perso i leveraggi montando al centro un monoammortizzatore
Paioli che lavora davvero bene.
Ma... Come va? Premetto che sono salito sulla moto senza
aspettarmi nulla di straordinario, e la valutazione tiene
conto del prezzo di vendita che è a livello di un usato...
prima però David Cobos si è sbizzarrito in alcune acrobazie
sui grossi massi del campo di Lazzate. !che manico"!!!
Posizione di guida con pedane abbastanza arretrate, angolo
di sterzo non ampissimo ma comunque a livello Scherco tanto
per intenderci. Il motore ha un rumore abbastanza contenuto
sia a livello di scarico che come meccanica. La risposta del
motore al comando gas è abbastanza dolce e comunque nulla a
che vedere con alcune moto racing concorrenti
destinate a piloti esperti. Diciamo che per un neofita è un
ottimo compromesso abbastanza gestibile.
Il carburatore Oko svolge molto bene il proprio lavoro senza
dare segni di incertezza.
Ho quasi sempre usato la prima marcia, l'allungo è molto
buono. Il cambio sembra funzionare bene e le marce entrano
tutte senza fatica, perfino la folle si trova senza troppi
problemi.
A dire il vero un difetto da correggere subito l'ho trovato,
la frizione a mio avviso è troppo dura ed in breve tempo mi
si è stancato il dito.... Difetto segnalato e risolvibile a
quanto ci dicono, basta mettere una pompa più potente o
delle molle più tenere.... in Xispa valuteranno la modifica
per la serie.
Come detto sopra il mono lavora bene, David ha svolto un
egregio lavoro di sviluppo in questa direzione. La spinta
che imprime è notevole con la moto che viene proiettata in
alto e in avanti.
La forcella made in Xispa non è eccezionale ma svolge il
proprio lavoro onestamente, è dotata inoltre di tutte le
regolazioni quindi basta agire sulle stesse per cambiare la
risposta.
Per quanto riguarda la guida moderna fatta di spostamenti ho
trovato alcuni piccoli limiti rispetto ad altre marche, ad
esempio tirare il davanti in volè è più difficile perchè
tende ad essere molto "attaccata" al suolo. Cobos ci spiega
che questa risposta è stata voluta pensando al tipo di
clientela cui è rivolta la moto, vedi alpinisti o trialisti
del fine settimana. Difficile quindi tirarsela "per
cappello" perchè rimane molto giù.
Spostare la ruota posteriore invece è molto più facile e
l'assenza di leveraggi da anche una risposta molto soft.
La frenata è nella norma, tutto al livello della
concorrenza....
Il motore non è potentissimo, c'è in giro sicuramente di
meglio ma così com'è ce n'è più che abbastanza per la
maggior parte dei trialisti. Se proprio si vuole con una
spesa più che accettabile trattandosi di una 2 tempi, si
possono ricavare quei cavalli in più che servono per un uso
più racing.
Concludendo quindi, la moto spagnola ha soddisfatto le mie
aspettative più rosee, considerando il prezzo di vendita non
si può pretendere di più, manca di testare l'affidabilità
che se come dicono loro è stata considerata in primis a
discapito magari di una prestazione migliore, dovrebbe
essere buona.
La Xispa ha un comportamento onesto, non sembra eccellere in
nulla rispetto alle concorrenti ma ha tutto ciò che serve
per fare del buon trial, costa meno di 4500 euro, ha alcune
rifiniture anche di pregio... che pretendere di più?
Le 2 moto presenti ci hanno assicurato che erano di serie, a
settembre avremo la conferma di ciò che abbiamo provato
visto che ne arrivano 40. |

Enrico Molteni importatore ufficiale della moto spagnola

Un dettaglio che fa molto piacere, le moto vengono fornite
di serie con una pratica e bella copertura
in materiale impermeabile


Dettaglio del carburatore Oko montato di serie.

Radicalmente modificata la curva dello scarico rispetto ai
primi prototipi.

Il mono Paioli senza leveraggi regolabile anche
nell'idraulica ci ha veramente stupiti per l'eccellente
risposta

Dettagli del telaio non molto grande la scatola filtro per
via del mono centrale senza leveraggi

Ampio spazio per lavorare sulla meccanica
David Cobos ha sfoderato doti di guida molto spettacolari



Cobos mi spiega alcuni dettagli sulla guida, molto simpatico
e disponibile con tutti i presenti....







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