Campionato del mondo Penarroya Pueblonuevo 16-17 giugno

Termina il gp di Spagna con la vittoria per l'ennesima volta di quel fuoriclasse di Toni Bou. Nulla può fare la grande preparazione atletica di Adam Raga che anche in questa seconda giornata deve soccombere. Secondo con 11 punti di svantaggio. Risale sul podio Jerony Fajardo chiudendo la gara in terza posizione.
Per l'Italia Matteo Grattarola inspiegabilmente poco redditizio nelle gare iridate termina dodicesimo peggiorando la situazione della prima giornata mentre Gianluca Tournour guadagna un posto terminando quattordicesimo.

Nella junior si riconferma Ferrer davanti a Moret e Casales. I nostri: Matteo Poli si prende la rivincita su Giacomo Saleri, il pilota della Ossa termina ottavo davanti al bresciano della Beta.

Nella youth podio per Coquelin davanti a Noghera e Lendevold. Francesco Cabrini perde una posizione rispetto al sabato, è quinto, decimo posto per Pietro Petrangeli.

ora il mondiale vede saldamente in testa Toni Bou con 157 punti davanti a Fajardo con 116 e Raga con 114.
Ferrer è il mattatore della junior con 155 davanti allo spagnolo Moret con 119 e Tarres con 110.
Youth mondiale: primo posto per il francese Coquelin con 152 punti, secondo posto in classifica generale per l'inglese Cox 125 punti e terzo il norvegese Lendevold con 115.

CLASSIFICHE GIORNO 2: MONDIALE- DETT - JUNIOR - DETT YOUTH - DETT - OPEN

CLASSIFICHE GENERALI: MONDIALE - JUNIOR - YOUTH - OPEN - INDUST.

 

 


GIORNO 1 16 GIUGNO

CLASSIFICHE: MONDIALE - DETT - JUNIOR - DETT - YOUTH - DETT - OPEN

Tony Bou come era previsto vince il gp di Spagna prima giornata, anche se il distacco con il secondo, Cabestany è di soli 3 punti. Terzo posto per Raga. 20-23-25 i punteggi finali.
Pe gli italiani Matteo Grattarola è undicesimo e Gianluca Tournour quindicesimo.

Nella junior vittoria del francese Ferrer davanti ai due spagnoli Moret e Casales. Per l'Italia Giacomo Saleri è undicesimo e Matteo Poli dodicesimo.

Classifica Youth primo posto per il francese Coquelin davanti all'inglese Cox e al francese Charles de Caudemberg. Franceso Cabrini per un soffio non va a podio e Pietro Petrangeli subito dietro è quinto.

FEDERAZIONE MOTOCICLISTICA ITALIANA

 

Redazionale Spagna

Maglia Azzurra sottotono in Spagna.

Di turno in Spagna per la settima ed ottava prova di Campionato Mondiale Trial, la Maglia Azzurra Junior Trial registra un passo falso rispetto a quanto fatto sino ad ora.

In questa caldissima prova Andalusa corsa sul già noto percorso di Penarroya de Pueblonuevo, Poli, Saleri, Cabrini e Petrangeli pur mostrando un’ottima condizione, non sono riusciti a mantenere le buone posizioni raggiunte in Giappone. La gara, come detto caratterizzata dal caldo africano che ha colpito tutto il sud Europa, ha reso veramente probante e pericoloso un percorso disegnato su rocce colme di insidie e strapiombi che purtroppo hanno condizionato la gara di molti piloti caduti in infortuni più o meno gravi; anche il nostro Poli ha dovuto ricorrere alle cure mediche con 4 punti di sutura ad un dito della mano destra.

Per la cronaca nella classe 125 torna vicinissimo alla vittoria Francesco Cabrini (Team 3D)che per poche penalità vede sfumare l’agognato successo sia il sabato quarto che la domenica quinto, un vero peccato per il pilota bergamasco che sul difficile percorso iberico sembrava veramente predestinato; un leggero calo della prestazione invece per il giovane Pietro Petrangeli ( Top Trial Team) vero e proprio rookie che nonostante abbia risolto alla perfezione le zone più difficili cade in ingenuità che lo vedono classificarsi sesto il sabato e decimo la domenica.

Nella classe Junior invece a farsi luce in questa occasione è l’esperto Matteo Poli (team X4 Racing) nonostante la caduta del sabato che gli procura quattro punti di sutura alla mano destra, riesce ad ottenere un dodicesimo il sabato ed un ottavo alla domenica; meno brillante invece la prestazione del giovane Giacomo Saleri (Team 3D) non esattamente a suo agio sul percorso spagnolo, ma comunque undicesimo il sabato e nono la domenica.

Un commento del D.T. Buschi: “purtroppo in un Trial non certamente abituale per noi sia dal punto di vista del terreno che della tipologia di ostacoli, abbiamo rallentato la nostra marcia di avvicinamento al podio iniziata in Giappone, nonostante questo ho verificato con molto piacere la tenuta atletica dei ragazzi che nonostante i 40° presenti sul percorso sin dalle prime luci del mattino sono stati tra i pochi a migliorare la prestazione al secondo giro quando gli altri piloti andavano a calare; certamente questa soddisfazione spero sia doppiata ad Andorra nel prossimo week-end anche con un risultato da podio oramai a portata di tiro. Una piccola parentesi sul tipo di gara che abbiamo trovato in Spagna (patria attuale del Trial), un percorso dislocato attorno a delle rocce che circondano la cittadina mineraria di Penarroya, con difficoltà disegnate in modo assurdamente pericoloso, in una stagione che per una latitudine pari alla Sicilia e ad una distanza di 1100 Km da Barcellona ha portato un pubblico di non più di 150 nella sola giornata di domenica perché il sabato era solo di addetti ai lavori….credo che questo debba far pensare. Concludo con il personale augurio di pronta guarigione a Loris Gubian che in una cruenta caduta ha perso ben 5 denti!”

Appuntamento sabato e domenica prossimi a Andorra in località la Rabassa per una pronta rivincita dei nostri piloti Maglia Azzurra Junior.    

FMI


TEAM SPEA FIM TRIAL WORLD CHAMPIONSHIP GP DI SPAGNA 4a PROVA


Il gran caldo di Pennaroya piega il pilota del Team Spea, Matteo Grattarola che termina il GP di Spagna con un undicesimo e dodicesimo posto che gli valgono l’undicesima piazza in classifica generale.

Pennaroya (E) 16-17 giugno 2012

Archiviate le trasferte in Australia e Giappone il mondiale trial torna nel vecchio continente per il quarto dei sette appuntamenti stagionali, e fa tappa a Pennaroya – Pueblo Nuevo in Spagna in un caldo week end di metà giugno. Ed è stato il gran caldo l’avversario con cui si è dovuto misurare il pilota del Team Spea, Matteo Grattarola che ottiene il suo miglior risultato nella gara di sabato conquistando un buon undicesimo posto al termine di un bel recupero sulle zone dure ed aspre tracciate dai soci del motoclub la Aficion, mentre domenica non riesce ad andare oltre al dodicesimo posto.
Quindicesima e quattordicesima piazza per Gianluca Tournour che in terra di Spagna ha trovato forse la prova più dura della sua prima stagione tra i big mondiali.
Archiviato con un pizzico di delusione il GP di Spagna i piloti del Team Spea si preparano per il GP d’Andorra in programma a Santa Juilia de Loria il prossimo week end, dove saranno affiancati dal compagno di squadra Luca Cotone che per l’occasione sarà assistito in gara da Federico Rembado, portacolori del Team Spea nella TR2 del Campionato Italiano.


A.S Team Spea
 

 

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Silvano Brambilla

 


 


 
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