Santo
Stefano D’Aveto è una piacevole cittadina immersa nelle
montagne dell’entroterra Ligure della Provincia di Genova alle
spalle di Chiavari, il suo territorio confina con l’Emilia
Romagna e, nonostante la relativa vicinanza con il mare, il
paesaggio è prevalentemente montano.
Qui emergono le cime più imponenti
dell’Appennino Ligure: il monte
Maggiorasca, il Groppo Rosso, il Penna, immerse nel Parco Naturale
Regionale dell’Aveto, una realtà naturalistica dotata di aree a
protezione pressoché totale, quale la Riserva biogenetica delle
Agoraie e Lagastro, ove si può accedere solo per motivi di studio
ed accompagnati da guide specializzate della Guardia Forestale per
limitare gli eventuali impatti nei confronti delle specie
endemiche protette della zona.
L’aspetto naturalistico risulta
perciò essere l’attrattiva principale della località sia d’inverno
che d’estate, in particolare il clima montano mitiga notevolmente
la calura estiva consentendo ricche escursioni immersi nella
natura.
In questo contesto, veramente
particolare, la sezione Val D’Aveto del Motoclub della Superba di
Genova è riuscita a coinvolgere positivamente la Pubblica
Amministrazione in favore del trial ottenendo l’autorizzazione a
praticare la disciplina motoristica su un percorso articolato in
un’area di circa 24.000 m.quadri di proprietà di Graziano
Badinelli, consigliere Comunale in carica.
Il primo cittadino, Cristoforo
Campomenosi ed il Vice Sindaco Enzo Squeri hanno intuito che il
contesto naturalistico della cittadina poteva beneficiare anche
del contributo dei trialisti della località.
Questi infatti si prodigano da anni,
con successo, organizzando degli eventi dimostrativi di buon
livello su ostacoli artificiali posti nelle piazze della
cittadina, dimostrando che la gente apprezza la reale discrezione
delle nostre motociclette ….
Quindi l’unica conclusione
pragmatica dell’Amministrazione poteva essere solo quella di
permettere agli 80 soci della Sezione trial Val D’Aveto di
disporre di un bosco per girare in assoluta tranquillità, con la
possibilità di autorizzare anche un percorso motoalpinistico di
circa 20 km su cui sarà organizzata una mulatrial l’anno
prossimo.
GRAZIANO BADINELLI E CRISTOFORO CAMPOMENOSI
I volontari si sono dati subito da
fare, Daniele Fugazzi, Renato Cella, Roberto Bottini e Maurizio
Squeri hanno lavorato sodo, hanno individuato il sito, hanno
richiesto le dovute autorizzazioni alla Comunità Montana Aveto,
Graveglia e Sturla con il benestare del Comune e del Proprietario
e perciò, dal 1° giugno 2006, il tracciato è diventato realtà.
L’occasione di conoscere e di far
conoscere i protagonisti di questa vicenda estremamente positiva,
visto il contesto naturalistico in cui operano, si è
concretizzata il 9 luglio 2006 in occasione dell’ 8^
manifestazione di trial indoor organizzata nella cittadina.
DANIELE FUGAZZI
La manifestazione ha visto la
partecipazione dei ragazzi della Val D’Aveto, delle ragazze del
campionato italiano femminile, tutti contornati dalle prodezze di
Andra Pistolera, Sugita Van Rehenen e Michele Orizio, noti piloti
di livello nazionale, e dai numeri funambolici eseguiti con le
Bicitrial da Vittorio Brumotti e da Marko …..
Nonostante un temporale estivo
iniziale la piazza si è riempita di spettatori e tutto il
pomeriggio è velocemente passato in armonia all’insegna dello
spettacolo con la consapevolezza che il trial può coesistere nel
rispetto di un contesto naturalistico d’eccezione, trovando la sua
corretta dimensione, così come la trovano le altre disciplina
amatoriali e sportive che si praticano immerse nella natura.
Chi volesse provare queste
sensazioni in prima persona può contattare Daniele Fugazzi al
3386460395, vi fornirà la indicazioni per raggiungere il posto
autorizzato per il trial e magari coglierete anche l’occasione di
passare qualche giorno di relax nella cittadina di Santo Stefano
D'Aveto gustando la cucina locale.
Colgo l’occasione per ringraziare la
sezione Trial Aveto del Mc della Superba e gli Amministratori
Pubblici di Santo Stefano D’Aveto, Critoforo Campomenosi, Enzo
Squeri e Graziano Badinelli per aver fornito un’altra
dimostrazione che il trial è una disciplina che avvicina le
persone alla natura, con l’auspicio che questo esempio di
lungimiranza sia seguito anche da altri.
Saluti a tutti, Giulio
giulio250@libero.it
IMMAGINI DELLA MANIFESTAZIONE INDOOR DEL 9 LUGLIO 2006









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