Incrocio di traiettoria e piede a terra con moto ferma
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- Belloccio
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Incrocio di traiettoria e piede a terra con moto ferma
Premetto che intendo esprimere solo il mio parere senza alcuna vena polemica.
Sono infatti molto perplesso su quanto visto in gare e allenamenti sociali.
L'incrocio di traiettoria dovrebbe essere penalizzato come una volta, cioè con il massimo delle
penalità: 5 (cinque) punti.
E' semplicemente assurdo e, addirittura, sgradevole da vedere, tutto questo "girovagare a piacimento"
e "tornare indietro" con il motociclo all'interno della zona no-stop.
Permettere l'incrocio di traiettoria a zero penalità non è Trial.
Anche il fatto che si assegni solo una penalità al pilota che mette il piede a terra con
il motociclo fermo, non lo trovo logico.
Si può tranquillamente consentire il surplace (tanto esiste un tempo massimo per effettuare
l'intera zona no stop), l'arretramento del motociclo, lo spostamento della ruota anteriore e/o di quella
posteriore, ma, se si mette il piede a terra con il motociclo che cessa di avanzare, deve
essere 5 (cinque).
Sono infatti molto perplesso su quanto visto in gare e allenamenti sociali.
L'incrocio di traiettoria dovrebbe essere penalizzato come una volta, cioè con il massimo delle
penalità: 5 (cinque) punti.
E' semplicemente assurdo e, addirittura, sgradevole da vedere, tutto questo "girovagare a piacimento"
e "tornare indietro" con il motociclo all'interno della zona no-stop.
Permettere l'incrocio di traiettoria a zero penalità non è Trial.
Anche il fatto che si assegni solo una penalità al pilota che mette il piede a terra con
il motociclo fermo, non lo trovo logico.
Si può tranquillamente consentire il surplace (tanto esiste un tempo massimo per effettuare
l'intera zona no stop), l'arretramento del motociclo, lo spostamento della ruota anteriore e/o di quella
posteriore, ma, se si mette il piede a terra con il motociclo che cessa di avanzare, deve
essere 5 (cinque).
- cassio
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Re: Incrocio di traiettoria e piede a terra con moto ferma
Di, è da almeno 20 anni che non seguì vero...
Il primo quesito sul quale concordo è il regolamento italiano che ritengo un aborto
Il secondo. Stai facendo confusione con il nostop in vigore al mondiale e in alcune classiche
Il primo quesito sul quale concordo è il regolamento italiano che ritengo un aborto
Il secondo. Stai facendo confusione con il nostop in vigore al mondiale e in alcune classiche
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Re: Incrocio di traiettoria e piede a terra con moto ferma
Sicuramente sono almeno vent'anni che non segue visto che l'ultimo anno in cui veniva punito lo stop con piede a terra era il 1996.... sul regolamento in vigore dall'anno scorso mi sembra inutile aprire un altra discussione in quanto è stato AMPIAMENTE dimostrato che una zona ben tracciata preclude ogni discussione sugli incroci; non sarà un regolamento perfetto ma permette di avere una uniformità di giudizio togliendo al giudice la possibilità di ogni interpretazionecassio ha scritto:Di, è da almeno 20 anni che non seguì vero...
Il primo quesito sul quale concordo è il regolamento italiano che ritengo un aborto
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Re: Incrocio di traiettoria e piede a terra con moto ferma
Vent'anni? Avete ragione.
E' dal 1995 che seguo raramente le gare di trial, eccezion fatta per la Due Giorni Della Brianza.
In quell'anno mi "innamorai" di un altro sport "outdoor" con la stessa intensità con cui ho amato il Trial negli anni '80 e primi anni '90.
Però mi considero sempre trialista: possiedo ancora la mia seconda moto acquistata nel 1986.
Nel marzo 1981 andai a vedere per la prima volta una gara di trial a Camerino nelle Marche.
Era la prima prova del Campionato Italiano Trial Senior / Junior.
Ricordo ancora vari piloti di quella gara: Galeazzi, Adamoli, Della Rodolfa, Baldini, Teobaldi, Miquel, Bodro, Romegialli, Cantoni, Canobbio, Moroni, ecc.
Il sabato fecero anche una esibizione di trial indoor nella piazza della Chiesa di Camerino.
Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti.
Comunque non mi sono confuso con il regolamento Nostop in vigore nel Campionato Mondiale e non intendo riaprire la discussione sull'attuale regolamento del Campionato Italiano.
Prendete allora il mio parere solo come lo sfogo, decisamente tardivo, di un trialista che "pensa" che il "vero" trial non possa prescindere da quanto scritto nel messaggio precedente.
Mancano meno di due settimane alla 35ma edizione della Due Giorni Della Brianza.
Un'altra stagione agonistica sta per iniziare...
Viva il TRIAL!
E' dal 1995 che seguo raramente le gare di trial, eccezion fatta per la Due Giorni Della Brianza.
In quell'anno mi "innamorai" di un altro sport "outdoor" con la stessa intensità con cui ho amato il Trial negli anni '80 e primi anni '90.
Però mi considero sempre trialista: possiedo ancora la mia seconda moto acquistata nel 1986.
Nel marzo 1981 andai a vedere per la prima volta una gara di trial a Camerino nelle Marche.
Era la prima prova del Campionato Italiano Trial Senior / Junior.
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Il sabato fecero anche una esibizione di trial indoor nella piazza della Chiesa di Camerino.
Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti.
Comunque non mi sono confuso con il regolamento Nostop in vigore nel Campionato Mondiale e non intendo riaprire la discussione sull'attuale regolamento del Campionato Italiano.
Prendete allora il mio parere solo come lo sfogo, decisamente tardivo, di un trialista che "pensa" che il "vero" trial non possa prescindere da quanto scritto nel messaggio precedente.
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Re: Incrocio di traiettoria e piede a terra con moto ferma
tu pensa che io sarei x il NO-STOP ,(quello del mondiale è una buffonata), ma il problema è che ci sono cose inattuabili ed estremamente difficili da giudicare x cui preferisco un regolamento "permissivo" ma equo e facile da giudicare.... nel 2017 ho corso in tutto il cito e il regionale lombardo e ti assicuro che non ci sono stati grossi problemi sugli incroci (tranne che nella gara di Chiuduno a causa della tracciatura "pressapochistica").......marco ha scritto:Vent'anni? Avete ragione.
E' dal 1995 che seguo raramente le gare di trial, eccezion fatta per la Due Giorni Della Brianza.
In quell'anno mi "innamorai" di un altro sport "outdoor" con la stessa intensità con cui ho amato il Trial negli anni '80 e primi anni '90.
Però mi considero sempre trialista: possiedo ancora la mia seconda moto acquistata nel 1986.
Nel marzo 1981 andai a vedere per la prima volta una gara di trial a Camerino nelle Marche.
Era la prima prova del Campionato Italiano Trial Senior / Junior.
Ricordo ancora vari piloti di quella gara: Galeazzi, Adamoli, Della Rodolfa, Baldini, Teobaldi, Miquel, Bodro, Romegialli, Cantoni, Canobbio, Moroni, ecc.
Il sabato fecero anche una esibizione di trial indoor nella piazza della Chiesa di Camerino.
Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti.
Comunque non mi sono confuso con il regolamento Nostop in vigore nel Campionato Mondiale e non intendo riaprire la discussione sull'attuale regolamento del Campionato Italiano.
Prendete allora il mio parere solo come lo sfogo, decisamente tardivo, di un trialista che "pensa" che il "vero" trial non possa prescindere da quanto scritto nel messaggio precedente.
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Re: Incrocio di traiettoria e piede a terra con moto ferma
Capisco e concordo che, se si vuole agevolare il lavoro dei Giudici di zona, è meglio non penalizzare con il cinque il piede a terra con moto che cessa di avanzare.
Ne so qualcosa dato che ho fatto il giudice di zona in gare di ogni livello per circa dieci anni.
Il mio, ribadisco, era più che altro uno sfogo soprattutto perchè "certi" incroci di traiettoria proprio non li digerisco!
Sono d'accordo con te che, se una zona è ben tracciata, non dovrebbero sorgere problemi.
Post Scriptum
Sono un ex Giudice di Zona Nazionale Trial FMI (corso presso il Centro Tecnico Federale di Polcanto nel 1988) ed ex Direttore di Gara Nazionale Trial FMI (corso a Polcanto nel 1991). Ho tracciato centinaia di zone nostop per garette sociali tra amici e conoscenti, dapprima alla Cava di Origgio (VA), nei suoi dintorni e poi in quella di Lainate (MI). Purtroppo entrambe non esistono più: la prima è diventata una discarica a partire dal gennaio 1987 e la seconda è diventata recentemente una “strada” (!) che collega l’autostrada Milano-Laghi ad un nuovissimo ed enorme centro commerciale. Che tristezza...
Ne so qualcosa dato che ho fatto il giudice di zona in gare di ogni livello per circa dieci anni.
Il mio, ribadisco, era più che altro uno sfogo soprattutto perchè "certi" incroci di traiettoria proprio non li digerisco!
Sono d'accordo con te che, se una zona è ben tracciata, non dovrebbero sorgere problemi.
Post Scriptum
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Re: Incrocio di traiettoria e piede a terra con moto ferma
@vintage
non hai avuto problemi per il semplice fatto che chi ha tracciato ha fatto di tutto per non far mettere in atto quel regolamento assurdo (per il quale diversi preferiscono campionati di altre federazioni )
di certo diventa veramente arduo tracciare in impianti permanenti quali chiuduno o lazzate (a chiuduno il giorno prima aveva piovuto salvo asciugare completamente)
non hai avuto problemi per il semplice fatto che chi ha tracciato ha fatto di tutto per non far mettere in atto quel regolamento assurdo (per il quale diversi preferiscono campionati di altre federazioni )
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Re: Incrocio di traiettoria e piede a terra con moto ferma
Tutte cazzate....non sono io che non ho avuto problemi ma tutti....la metà ,forse meno di discussioni, chi ha tracciato ha tracciato basandosi sul regolamento se no sarebbe stato un pirlone . Mi risulta che nessuna gara sia stata comunque falsata....i più forti hanno vinto e gli altri hanno perso.....sul fatto che qualcuno scelga di gareggiare con licenza uisp ci sarebbe poi da discutere visto che basta guardare le classifiche x vedere che i numeri sono scarsi anche lì ...oltre al fatto che ci sono molti che fanno sia gare fmi che uisp.dal momento in cui è stato introdotto il nuovo regolamento gli unici che hanno avuto da dire sono stati gli "esterni" , di piloti che hanno esternato chissà quale contrarietà non mi sembra di averne sentiti molticassio ha scritto:@vintage
non hai avuto problemi per il semplice fatto che chi ha tracciato ha fatto di tutto per non far mettere in atto quel regolamento assurdo (per il quale diversi preferiscono campionati di altre federazioni )
di certo diventa veramente arduo tracciare in impianti permanenti quali chiuduno o lazzate (a chiuduno il giorno prima aveva piovuto salvo asciugare completamente)
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Re: Incrocio di traiettoria e piede a terra con moto ferma
i piloti sono paraculi...
a tanti piloti farei organizzare una gara... cosi tanto per farmi due risate
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Re: Incrocio di traiettoria e piede a terra con moto ferma
non te la faresti sicuramente con me.... . Comunque nell 'organizzazione di una gara le zone sono il minore dei problemi.....cassio ha scritto:i piloti sono paraculi...
a tanti piloti farei organizzare una gara... cosi tanto per farmi due risate