Keihin PWK 28 su Beta REV 3
Keihin PWK 28 su Beta REV 3
CIao,
sulla mia rev3 250 del 2004 ho naturalmente il famigerato mikuni 26 di serie, che sistemato come livello e spostando il foro del troppopieno non perde quasi più per niente e mi sembra molto dolce... ora che mi sto abituando al motore, forse anche un po' troppo morbido e poco reattivo.
Viste le cifre irrisorie dei carburatori keihin cloni volevo provare a montare il keihin, che mi dicono rendere un po' più reattivo il motore, e almeno i getti costano cifre decenti...(quelli dei mikuni ho difficoltà a trovarli e costano cari).
Mi potete dire la carburazione di partenza? Sui manuali della rev 2008, l'ultima della serie e la prima a montare il keihin, beta parla di un getto del massimo di 105, 48 di minimo, spillo jjh alla terza tacca dall'alto. Sulle evo dal 2009 in poi è tutto uguale tranne il getto del massimo, che diventa 125.
C'è una bella differenza, come mai? Forse lo scarico della rev è così restrittivo rispetto a quello della nuova evo?
Il mio keihin clone da 10 dollari è arrivato con un 120 di massimo, 48 di minimo e spillo jjh. Devo per forza comprare i getti del massimo più piccoli o posso partire col 120, anzi magari proprio col 125?
Grazie!
sulla mia rev3 250 del 2004 ho naturalmente il famigerato mikuni 26 di serie, che sistemato come livello e spostando il foro del troppopieno non perde quasi più per niente e mi sembra molto dolce... ora che mi sto abituando al motore, forse anche un po' troppo morbido e poco reattivo.
Viste le cifre irrisorie dei carburatori keihin cloni volevo provare a montare il keihin, che mi dicono rendere un po' più reattivo il motore, e almeno i getti costano cifre decenti...(quelli dei mikuni ho difficoltà a trovarli e costano cari).
Mi potete dire la carburazione di partenza? Sui manuali della rev 2008, l'ultima della serie e la prima a montare il keihin, beta parla di un getto del massimo di 105, 48 di minimo, spillo jjh alla terza tacca dall'alto. Sulle evo dal 2009 in poi è tutto uguale tranne il getto del massimo, che diventa 125.
C'è una bella differenza, come mai? Forse lo scarico della rev è così restrittivo rispetto a quello della nuova evo?
Il mio keihin clone da 10 dollari è arrivato con un 120 di massimo, 48 di minimo e spillo jjh. Devo per forza comprare i getti del massimo più piccoli o posso partire col 120, anzi magari proprio col 125?
Grazie!
-
- Perditempo
- Messaggi: 652
- Iscritto il: 13/11/2013, 20:26
- Moto:
- motoclub:
- Località: Basso TRENTINO
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
Prima del carburatore: scrostare la curva di scarico; "pulire" la testa ed il cielo del pistone; controllare lo stato e se chiudono le lamelle del pacco; filtro aria pulito ed oliato; miscela "giusta". Poi puoi pensare ad un nuovo carburatore. PS: la più semplice "elaborazione" (se così si può chiamare) è montare l'anima bianca dell'acceleratore.
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
Ho già pulito la testa e il pistone che erano in buone condizioni, il pacco lamellare è ok, le lamelle montate (probabilmente sostituite da poco, visto che ho un sacchetto con quelle vecchie) non sono rotte e chiudono bene sul pacco che ha la parte gommata ancora fresca e morbida. Ho già il gas rapido bianco. L'unica cosa che non ho fatto è la pulizia della curva di scarico. Va fatta assolutamente, tende a sporcarsi tanto e si fa sentire? Stasera comunque la smonto, la faccio scaldandola col cannello e raschiando via tutto con lo scopino metallico?
Il motore funziona regolarmente così, solo che non trovando i getti mikuni (da prendere per forza online e cari) e visto che sarò costretto a fare un po' di prove per sistemare la carburazione al minimo, passare al keihin è la soluzione più semplice ed economica e, a quanto dicono, probabilmente anche un po' migliorativa per la reattività del motore in basso.
Se questo non avesse l'effetto sperato, pensavo di mettere una guarnizione alla base del cilindro più sottile così da alzare un po' rdc e abbassare l'altezza di squish (che stasera misuro col filo di stagno, me ne ero dimenticato...)
Da che carburazione devo partire col pwk28? 105 o 125 di massimo?
Il motore funziona regolarmente così, solo che non trovando i getti mikuni (da prendere per forza online e cari) e visto che sarò costretto a fare un po' di prove per sistemare la carburazione al minimo, passare al keihin è la soluzione più semplice ed economica e, a quanto dicono, probabilmente anche un po' migliorativa per la reattività del motore in basso.
Se questo non avesse l'effetto sperato, pensavo di mettere una guarnizione alla base del cilindro più sottile così da alzare un po' rdc e abbassare l'altezza di squish (che stasera misuro col filo di stagno, me ne ero dimenticato...)
Da che carburazione devo partire col pwk28? 105 o 125 di massimo?
-
- Amministratore
- Messaggi: 792
- Iscritto il: 12/11/2013, 22:42
- Moto: Montesa 301-personal
- motoclub: Canzo
- Località: Lurago d'Erba (Co)
- Contatta:
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
con un getto del minimo più basso dovrebbe essere un po' più scattante. 40 puoi provare ad anticiparla un po' e li di sicuro ottieni tanto dallo spunto.
webmaster del forum
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
Sul mikuni ho un getto del minimo più piccolo (adesso non ricordo, credo 25 invece del 30) e non è perfetta, devo tenere la vite aria quasi tutta chiusa e ci mette troppo a tornare al minimo. Temo anche che mi aspiri un po' d'aria dal paraolio del volano, appena mi arriva l'estrattore lo cambio.
C'è un indicazione di come regolare l'anticipo?, ho letto un po' in giro ma non avendolo ancora visto non so quale sia il mio. In ogni caso il motore funziona decentemente, parte subito da freddo con lo starter, si avvia senza problemi a caldo, ecc... è solo un po' lento a tornare al minimo e fin troppo dolce e tranquillo. Cosa che va benissimo per andare a spasso come faccio io, ma un po' più di reattività all'apertura mi piacerebbe di più.
Visto che poi hanno tutte il keihin e il cambio costa pochissimo, mi sembra logico non perdere tempo col mikuni e fare tutte le prove direttamente col keihin.
C'è un indicazione di come regolare l'anticipo?, ho letto un po' in giro ma non avendolo ancora visto non so quale sia il mio. In ogni caso il motore funziona decentemente, parte subito da freddo con lo starter, si avvia senza problemi a caldo, ecc... è solo un po' lento a tornare al minimo e fin troppo dolce e tranquillo. Cosa che va benissimo per andare a spasso come faccio io, ma un po' più di reattività all'apertura mi piacerebbe di più.
Visto che poi hanno tutte il keihin e il cambio costa pochissimo, mi sembra logico non perdere tempo col mikuni e fare tutte le prove direttamente col keihin.
-
- Amministratore
- Messaggi: 792
- Iscritto il: 12/11/2013, 22:42
- Moto: Montesa 301-personal
- motoclub: Canzo
- Località: Lurago d'Erba (Co)
- Contatta:
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
si mi sembra giusto… se zoppica prima di tornare al minimo magari controlla il condotto di aspirazione che non sia crepato o il condotto che va alle lamelle
webmaster del forum
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
Il weekend scorso mi sono fatto un ultimo giro prima di montare il nuovo carburatore e, come da tradizione, la moto si è spenta improvvisamente quando ero proprio a metà percorso. Stavo facendo una salita, ripida ma non proprio estrema, e il motore si è ammutolito di colpo. Ho fatto anche qualche metro in retromarcia prima di riuscire a fermarmi, perchè il grip era quello che era...
Ho provato a farla partire scalciando e sbatacchiando il carburatore, anche se ci credevo poco. Dopo un po' di smadonnamenti è ripartita ma si è spenta dopo 10 secondi e non ne ha più voluto sapere. Ho controllato la candela (ne avevo una di riserva) e non faceva scintilla con nessuna delle due. Dopo aver controllato interruttore di massa e un po' tutti i connettori dell'impianto elettrico ho dovuto rassegnarmi e mi sono fatto una bella passeggiata nel bosco (per fortuna quasi tutta in piano/discesa) di 3 ore, incluso qualche tratto di downhill con una bici molto pesante. Ho visto anche due caprioli e una volpe, che mi hanno guardato ridendo mentre spingevo (maledetti!).
Tornato a casa ho controllato bobina e statore con il tester e credo che sia colpa del secondo. L'ho smontato (bestemmiando contro la beta che mette le viti a stella che si spanano solo a guardarle) e credo che siano interrotti sia l'avvolgimento che carica il condensatore della centralina CDI sia quello che fa da trigger, perchè li vedo come circuiti aperti, quando casomai dovrei leggerli come corto circuiti o con almeno qualche centinaio di ohm di resistenza. Mi sembra un po' strano che dopo 15 anni di abusi abbia deciso di rompersi proprio con me... sapete se sono frequenti queste rotture? Ho visto che alcuni siti inglesi offrono il servizio di ribobinatura dello statore e ho giù provveduto a spedirlo ad uno di questi, che dovrebbe costare meno della metà dello statore nuovo (cioè quasi un terzo del valore della moto).
Bobina e centralina CDI sono affidabili o prima o poi fanno la fine dello statore? Esperienze in merito? Certo che speravo di non dover mettere mano a queste cose per un po', invece dopo manco 300km sono già rimasto a piedi :-(
Ho provato a farla partire scalciando e sbatacchiando il carburatore, anche se ci credevo poco. Dopo un po' di smadonnamenti è ripartita ma si è spenta dopo 10 secondi e non ne ha più voluto sapere. Ho controllato la candela (ne avevo una di riserva) e non faceva scintilla con nessuna delle due. Dopo aver controllato interruttore di massa e un po' tutti i connettori dell'impianto elettrico ho dovuto rassegnarmi e mi sono fatto una bella passeggiata nel bosco (per fortuna quasi tutta in piano/discesa) di 3 ore, incluso qualche tratto di downhill con una bici molto pesante. Ho visto anche due caprioli e una volpe, che mi hanno guardato ridendo mentre spingevo (maledetti!).
Tornato a casa ho controllato bobina e statore con il tester e credo che sia colpa del secondo. L'ho smontato (bestemmiando contro la beta che mette le viti a stella che si spanano solo a guardarle) e credo che siano interrotti sia l'avvolgimento che carica il condensatore della centralina CDI sia quello che fa da trigger, perchè li vedo come circuiti aperti, quando casomai dovrei leggerli come corto circuiti o con almeno qualche centinaio di ohm di resistenza. Mi sembra un po' strano che dopo 15 anni di abusi abbia deciso di rompersi proprio con me... sapete se sono frequenti queste rotture? Ho visto che alcuni siti inglesi offrono il servizio di ribobinatura dello statore e ho giù provveduto a spedirlo ad uno di questi, che dovrebbe costare meno della metà dello statore nuovo (cioè quasi un terzo del valore della moto).
Bobina e centralina CDI sono affidabili o prima o poi fanno la fine dello statore? Esperienze in merito? Certo che speravo di non dover mettere mano a queste cose per un po', invece dopo manco 300km sono già rimasto a piedi :-(
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
Visto che ci sono, mi spiegate quale sarebbe la regolazione corretta per mettere in fase l'accensione?
Ho letto in giro che bisognerebbe mettere una brugola da 5 nell'asola in alto a sinistra e ruotare il piattello in senso antiorario fino a portarlo in battuta. In effetti era regolato più o meno così quando l'ho smontato e la moto funzionava... C'è da dire che in ogni caso quando ho smontato Il segno fatto col pennarello non era perfettamente allineato (era leggermente anticipato) nè lo era il segno inciso sul lato sinistro (che invece era un po' ritardato), ma entrambi sono stati fatti da qualcuno che ci ha messo mano e non so quanto siano affidabili.
Insomma, tutto un po' alla pene di segugio. C'è una indicazione seria da seguire? Qualcuno conosce la versione ufficiale per mettere in fase precisamente l'accensione?
(In ogni caso ho pulito il carter... il procedente proprietario cercava di risparmiare (6 euro) e continuava a girare con coperchio bucato, così entrava di tutto.... )
Ho letto in giro che bisognerebbe mettere una brugola da 5 nell'asola in alto a sinistra e ruotare il piattello in senso antiorario fino a portarlo in battuta. In effetti era regolato più o meno così quando l'ho smontato e la moto funzionava... C'è da dire che in ogni caso quando ho smontato Il segno fatto col pennarello non era perfettamente allineato (era leggermente anticipato) nè lo era il segno inciso sul lato sinistro (che invece era un po' ritardato), ma entrambi sono stati fatti da qualcuno che ci ha messo mano e non so quanto siano affidabili.
Insomma, tutto un po' alla pene di segugio. C'è una indicazione seria da seguire? Qualcuno conosce la versione ufficiale per mettere in fase precisamente l'accensione?
(In ogni caso ho pulito il carter... il procedente proprietario cercava di risparmiare (6 euro) e continuava a girare con coperchio bucato, così entrava di tutto.... )
-
- Amministratore
- Messaggi: 792
- Iscritto il: 12/11/2013, 22:42
- Moto: Montesa 301-personal
- motoclub: Canzo
- Località: Lurago d'Erba (Co)
- Contatta:
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
Visto che funzionava partirei da lì poi con pazienza proverei a ritardarla e anticiparla un po' fino a che trovi il giusto compromesso. Naturalmente se anticipi diventa scattante e se ritardi diventa più dolce. Nel tuo caso in senso anti orario anticipi e orario ritardi.
Forse i meccanici Beta hanno anche qualche attrezzo per essere precisi ma visto che andava bene così non lo ritengo essenziale.
Forse i meccanici Beta hanno anche qualche attrezzo per essere precisi ma visto che andava bene così non lo ritengo essenziale.
webmaster del forum
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
Grazie, farò sicuramente un po' di prove anticipando di 1 grado ogni volta. Mi scoccia non sapere con certezza quale sia la posizione "di serie", perchè sui manuali Beta si è proprio sprecata... Il piattello a cui si avvita lo statore ha una tacca sul lato, che però non sembra avere corrispondenti sul carter. Confermi la difettosità dello statore delle Rev? Se esitono diversi preparatori/meccanici che offrono il servizio di riavvolgimento, evidentemente proprio affidabilissimo non deve essere....webmaster ha scritto: ↑08/03/2019, 11:15Visto che funzionava partirei da lì poi con pazienza proverei a ritardarla e anticiparla un po' fino a che trovi il giusto compromesso. Naturalmente se anticipi diventa scattante e se ritardi diventa più dolce. Nel tuo caso in senso anti orario anticipi e orario ritardi.
Forse i meccanici Beta hanno anche qualche attrezzo per essere precisi ma visto che andava bene così non lo ritengo essenziale.
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
Allora, primi giri con il keihin e l'accensione nuova. Con la carburazione di serie per la evo (48 min, 125 max), il motore funziona ma si sente che non è perfetto, decisamente troppo grasso un po' ovunque. Non riuscendo a regolare la vite dell'aria, che si trova dal lato "sbagliato", si rende necessario comprare la prolunga (o un cacciavite snodato) quindi non so fino a che punto possa compensare con l'apertura della vite.
In ogni caso scenderò a 45 di minimo e almeno 110 di massimo (che guarda caso è proprio quanto diceva la beta sul manuale delle rev del 2008 col keihin). La candela mi si è sporcata molto velocemente tanto che ho dovuto cambiarla a metà giro perchè non riuscivo quasi più a far partire la moto. L'accensione rimane comunque molto debole, e secondo me anche la candela è troppo fredda (è una 7 ngk) e penso di dover usare obbligatoriamente le candele NON resistive, perchè quando ho provato la br7es la scintilla non riuscivo neanche a vederla... (nonostante il motore partisse regolarmente).
Leggendo qua e là, sembra che un po' tutti confermino per l'uso a bassi regimi serva una candela più calda e probabilmente è anche meglio scendere all'1% di olio miscela.
Che olio usate di solito? ieri ho usato un vecchio motul 600 (di diversi anni fa) invece dell'800 (neanche lui giovanissimo) che usavo di solito, ma per evitare di introdurre altre variabili mi sa che è meglio evitare di riciclare tutto quello che trovo e comprare un litro di olio miscela nuovo. Cosa consigliate?
In ogni caso scenderò a 45 di minimo e almeno 110 di massimo (che guarda caso è proprio quanto diceva la beta sul manuale delle rev del 2008 col keihin). La candela mi si è sporcata molto velocemente tanto che ho dovuto cambiarla a metà giro perchè non riuscivo quasi più a far partire la moto. L'accensione rimane comunque molto debole, e secondo me anche la candela è troppo fredda (è una 7 ngk) e penso di dover usare obbligatoriamente le candele NON resistive, perchè quando ho provato la br7es la scintilla non riuscivo neanche a vederla... (nonostante il motore partisse regolarmente).
Leggendo qua e là, sembra che un po' tutti confermino per l'uso a bassi regimi serva una candela più calda e probabilmente è anche meglio scendere all'1% di olio miscela.
Che olio usate di solito? ieri ho usato un vecchio motul 600 (di diversi anni fa) invece dell'800 (neanche lui giovanissimo) che usavo di solito, ma per evitare di introdurre altre variabili mi sa che è meglio evitare di riciclare tutto quello che trovo e comprare un litro di olio miscela nuovo. Cosa consigliate?
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
Allora, alla fine la carburazione migliore provata finora è 45 minimo e 110 massimo (spillo jjh alla terza tacca). Sto usando anche la candela bp6es, e gli ultimi 2 giri si è comportata bene, ma probabilmente va bene anche la 5.
Ho fatto qualche prova con l'accensione e proverò ad anticiparla ulteriormente nelle prossime uscite, mi segnerò la posizione del piattello che mi sembra vada meglio.
Bisogna stare attenti a chiudere il volano alla coppia giusta, che credo sia prossima alla tonnellata :-/, perchè l'ultima volta l'ho stretto con la pistola e a fine giro stava slittando. Sono comunque riuscito a stringerlo prima di schiavettare, ma l'ho tirato solo a 11 Kg... a quanto dovrei tirarlo? 200Kg?? finirà che devo comprarmi una nuova dinamometrica solo per sto dado...
Ho fatto qualche prova con l'accensione e proverò ad anticiparla ulteriormente nelle prossime uscite, mi segnerò la posizione del piattello che mi sembra vada meglio.
Bisogna stare attenti a chiudere il volano alla coppia giusta, che credo sia prossima alla tonnellata :-/, perchè l'ultima volta l'ho stretto con la pistola e a fine giro stava slittando. Sono comunque riuscito a stringerlo prima di schiavettare, ma l'ho tirato solo a 11 Kg... a quanto dovrei tirarlo? 200Kg?? finirà che devo comprarmi una nuova dinamometrica solo per sto dado...
-
- Perditempo
- Messaggi: 652
- Iscritto il: 13/11/2013, 20:26
- Moto:
- motoclub:
- Località: Basso TRENTINO
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
A libretto 13kg. Mi ero comperato anch'io la dinamometrica per tirare quel dado. Comoda anche per tirare al giusto i dadi ruota (per non rovinare i cuscinetti ed i distanziali).https://www.americanbeta.com/node/708 Qui trovo molti manuali anche d'officina.
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
Grazie, man non ho trovato nulla di nuovo e specifico. Sul manuale del motore (della EVO, mai del motore vecchio) dicono 140Nm, quindi più di 14 Kg. Niente, mi comprerò anche la chiave da 200 Nm. A quanto li serri i dadi ruota?
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
Ho ancora un problema che vorrei condividere: ho smagrito ancora un po' la carburazione al minimo arrivando ad un valore che mi sembra migliore aprendo la vite aria fino a 2.5 giri (anche se devo tenere il minimo meccanico un po' alto per evitare le "pistonate" in rilascio), sono passato alla miscela all'1%, ma ho ancora la candela che mi si sporca tantissimo di olio.
Dopo solo 80/100km è già sporchissima, nera e unta. Anche lo scarico e il pistone sono di nuovo sporchi e unti quando li tocco. (Li avevo puliti e poi ci ho fatto neanche 20 ore)
Non capisco, l'unica cosa che mi viene in mente è che tiri olio dal paraolio lato frizione. E' una cosa che è successa già a qualcuno?
Il motore ora è quasi perfetto e come lo desidero io, sempre dolce nel sottocoppia (che ti fa salire dappertutto anche se sei un imbranato) ma anche un po' più reattivo di prima alle aperture del gas e nel contempo pure un po' più potente in alto, ma non posso continuare a cambiare candela ad ogni uscita :-/
Dopo solo 80/100km è già sporchissima, nera e unta. Anche lo scarico e il pistone sono di nuovo sporchi e unti quando li tocco. (Li avevo puliti e poi ci ho fatto neanche 20 ore)
Non capisco, l'unica cosa che mi viene in mente è che tiri olio dal paraolio lato frizione. E' una cosa che è successa già a qualcuno?
Il motore ora è quasi perfetto e come lo desidero io, sempre dolce nel sottocoppia (che ti fa salire dappertutto anche se sei un imbranato) ma anche un po' più reattivo di prima alle aperture del gas e nel contempo pure un po' più potente in alto, ma non posso continuare a cambiare candela ad ogni uscita :-/
-
- Amministratore
- Messaggi: 792
- Iscritto il: 12/11/2013, 22:42
- Moto: Montesa 301-personal
- motoclub: Canzo
- Località: Lurago d'Erba (Co)
- Contatta:
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
credo proprio che sia il paraolio da cambiare. Nel dubbio io l'avrei già fatto, la spesa non è eccessiva e ti togli ogni pensiero.
webmaster del forum
-
- Perditempo
- Messaggi: 652
- Iscritto il: 13/11/2013, 20:26
- Moto:
- motoclub:
- Località: Basso TRENTINO
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
http://www.motocross50.it/ManualedelCarburatore.pdf Vale indipendentemente dai marchi. Così capisci il funzionamento di ogni singolo componente.
Re: Keihin PWK 28 su Beta REV 3
Grazie, ma so bene come funziona il carburatore e su cosa agire per arrivare ad una carburazione corretta. Chiedevo i valori da cui partire per non perderci troppo tempo. In ogni caso qui la questione è diversa: la carburazione è pressochè a posto, ma la candela è sporca di olio. E visto che il miscelatore non c'è (e la miscela la faccio io).... da qualche parte dovrà arrivare.cico ha scritto: ↑17/06/2019, 17:59http://www.motocross50.it/ManualedelCarburatore.pdf Vale indipendentemente dai marchi. Così capisci il funzionamento di ogni singolo componente.
Ho cercato in giro e da quanto ho letto pare che non sia poi così raro su questi motori avere questo problema, cioè il paraolio lato frizione che fa trafilare olio nella camera di manovella. E' la prima volta che mi capita, ma mi sà che mi tocca.... (Grazie webmaster!)
Sono stato un po' sfortunato con questa rev3: il precedente proprietario era un cane e l'aveva davvero trascurata, così la moto si era abituata all'andazzo, funzionando "male" ma in maniera regolare. Il cambio di proprietario deve averla risvegliata e adesso però si fa sentire. Mi piace lavorarci per correggere e migliorare i difetti, ma mi ha costretto già diverse volte a spingerla per km, cosa che raramente mi è capitata anche con mezzi molto più vecchi e delicati.