Roma, 28/12/12.
La Federazione Motociclistica Italiana, pur condividendo la
nuova impostazione e i principi che hanno ispirato le modifiche
introdotte dalla Federazione Motociclistica Internazionale in
accordo con tutte le Industrie del settore nello scorso mese di
Novembre (cosidetta formula “non stop”), ha attentamente
analizzato tutte le diverse problematiche, sia di ordine tecnico
che sportivo, che un’immediata applicazione creerebbe
nell’ambito dell’attività nazionale e territoriale. Attività che
la FMI ha il dovere di salvaguardare anche nell’ottica della
promozione e dello sviluppo della specialità.
Quanto sopra, unitamente alle oggettive difficoltà dei Moto Club
organizzatori, dei piloti, dei tracciatori e dei giudici di
zona, che si trovano di fronte ad un cambio di mentalità e di
operatività che richiede un periodo di sperimentazione, che ci
auguriamo possa essere adeguatamente supportata dalle strategie
che la FIM vorrà adottare per divulgare le nuove regole.
Pertanto tutta l’attività nazionale e territoriale 2013 verrà
svolta con i regolamenti 2012 con alcuni aggiornamenti già
previsti da tempo e che verranno pubblicati nei prossimi giorni;
peraltro il settore Trial conferma che sono allo studio
manifestazioni dimostrative nelle quali verrà adottato il nuovo
regolamento.
In questo modo si ritiene di salvaguardare l’attività di base e
i nuovi praticanti con una progressiva introduzione della “non
stop” basandosi anche sulle diverse esperienze e valutazioni che
scaturiranno nel corso del Campionato Mondiale Trial.
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