Si conclude nel migliore dei modi il weekend del
campionato europeo con la vittoria di Matteo Grattarola
sul filo di lana. Un grande lavoro quello dei ragazzi del moto
club La Guardia, iniziato con la prova urban trial del mercoledì
e terminata con le due prove europee di sabato 4 e domenica 5
agosto. Al termine di queste intense giornate non possiamo che
complimentarci per quanto e come hanno lavorato. Una
manifestazione veramente ben riuscita e curata in modo
maniacale. Bravi.
Vediamo com'è andata la gara partendo dalla domenica: Terreno
molto vario con 15 zone dalle difficoltà in crescendo, Una bella
sfida tra i pretendenti al titolo di campione europeo tra Matteo
Grattarola ( Montesa Sembenini Redmoto Nils team), Dan Peace
(GasGas) e Francesc Moret (Montesa). Un primo giro con Peace in
testa alla gara mentre Matteo accusava un pesante fiasco alla
zona 8 che lo metteva dietro l'inglese ma davanti al diretto
avversario in campionato Francesc Moret. Stesse penalità per
Matteo nel secondo giro mentre Peace ha tenuto tutti con il
fiato sospeso fino all'ultima zona dove arrivava come leader
provvisoria della gara. La zona 15 indoor ha però determinato un
brutto fiasco per l'inglese e così Matteo per un punticino vince
la prova italiana anche se ormai era convinto del secondo posto.
Sul podio finale 3 piloti divisi da un solo punto, 14-15-16 con
Francesc Moret in terza posizione ma sempre più staccato in
campionato da Matteo che domenica prossima in Belgio tenterà di
vincere gara e campionato essendo l'ultima prova in calendario.
Grande gara anche per Pietro Petrangeli (Sherco) che conquista
la quarta posizione davanti a tanti avversari molto forti.
Decimo posto per Lorenzo Gandola (Scorpa SRT) Lorenzo ancora
dolorante al polso destro fa del suo meglio per conquistare
preziosi punti. Andrea Riva (Sherco) termina in tredicesima
posizione ma solo per piccoli ma pesanti errori sul terreno
insidioso della pietraia delle zone alte. Subito dietro Riva
troviamo Stefano Garnero (TRRS) distanziato di un solo punto.
Ci si aspettava una ennesima vittoria di Sergio
Piardi nella Junior Cup ma purtroppo una brutta caduta nel
secondo giro ha costretto il pilota della Beta a concludere la
gara con una caviglia gonfia come un pallone e quindi costretto
a stringere i denti per non buttare al vento il campionato che
sta conducendo. Un gesta da ammirare perchè il giovane pilota
della Val Trompia usciva dalle ultime zone con le lacrime agli
occhi per il dolore. Con Sergio fuori combattimento la vittoria
va al francese Kieran Touly con la Sherco, in seconda posizione
un pilota che si sta sempre facendo più notare, vincitore il
sabato e quindi con un weekend da incorniciare, Carlo Alberto
Rabino alla guida della Beta. Per Piardi il terzo gradino del
podio. Quarto il francese Hugo Dufrese che non ha brillato
particolarmente in questa gara.
Ottima gara per Michele Ruga (Scorpa) in dodicesima posizione.
Michele ha sofferto in particolare le zone alte dove il terreno
molto insidioso abbinato al regolamento no stop ha determinato
molte vittime anche illustri. Posizione 17 per Andrea
Gabutti in una categoria ancora presto per essere alla portata
per il giovane pilota piemontese della Trrs.
3 italiani ai prime 3 posti della categoria
over. Piero Sembenini e Walter Feltrinelli del team Sembenini
Montesa Redmoto Nils in prima e seconda posizione, terzo posto
per Alessandro Brocco con la Scorpa del team SRT. Angelo Piu con
la Vertigo è settimo mentre chiude la classifica e termina la
sua avventura nelle gare internazionali Carlo Fabbri che proprio
a Santo Stefano compie 70 anni e viene festeggiato facendolo
salire come vincitore sul podio.
3 italiani nella categoria international 2 sul
podio: Elia Ansaloni Palo Lazzaroni e Enrico Baghino
nell'ordine, regalano ai presenti le noto dell'inno di Mameli.
L'inno italiano anche nella categoria international 2 dove il
comasco Luca Poincia dopo la vittoria del sabato vince anche la
domenica. Seconda posizione per Andrea Moretto e terzo Fabio
Grattarola. Cinque italiani nei primi cinque posti con Lorenzo
Valentich quarto e Morgan Ricci Quinto. Nella stessa categoria
decimo posto del trentino Manuel Fackl, undicesimo Michele
Parodi e quattordicesima la tenace Martina Gallieni, unica
ragazza italiana ad affrontare le zone anche la domenica.
La gara del sabato vedeva impegnati i ragazzi
della youth e le ragazze del campionato woman Europe. erano 3 le
nostre porta colori in gara nella categoria women dove vince la
spagnola Berta Abellan con la Vertigo. La ragazza spagnola vince
abbastanza facilmente davanti alla tedesca della Montesa Theresa
Bauml e alla porta colori della Trrs Ingveig Hakonsen.
Bellissima prestazione della nostra Alex Brancati in sella alla
Beta del Top Trial Team in posizione 4 mentre in posizione 5
troviamo Sara Trentini del team Sembenini Redmoto Montesa Nils.
Sempre più convincente la valdostana Martina Gallieni che qui
troviamo in posizione numero 12. Queste tre nostre porta colori
assieme a Martina Balducchi rappresenteranno l'Italia al trial
Delle Nazioini e per loro è stato un ottimo allenamento e un
buon confronto con le avversarie.
In formissima Carlo Alberto Rabino vince con ben
20 punti di vantaggio sul secondo la Youth cup che si corre con
le 125. carlo Alberto vince davanti a Martin Riobo e Marco
Mempor. 10-30-35 i punteggi. Ottimo quarto posto per Andrea
Gabutti, mentre Valentino Feltrin termina la sua gara in
tredicesima posizione.
Vince la categoria women international la
francese Lenna Volpe. inseconda posizione Toft Jensen Regitze e
in terza la nostra Andrea Sofia Rabino con un a eccellente gara.
Brava Andrea..Brava anche Emanuela Spadoni decima in questa
categoria.
Grande Luca Poncia nella categoria Youth
international che vince a sole 2 penalità davanti a Fabian david
Jn e al nostro Tommaso Bottini. tredicesimo Dario Doglio,
diciannovesimo Edoardo Brusatin, Alessio Garbarino è
ventunesimo, Roberto Casaretto ventiduesimo, Mirko Pedretti
ventiquattresimo, 25 Alberto Lo Presti, 26 Paskal Ristevski, 29
Salvatore Scopelliti, 31 Ostini Ryan, 32 Pietro Sembenini. Certo
che per questi ultimi è stata una prova veramente dura, sono
ragazzini del mini trial e le zone per loro erano molto
difficili ma le hanno affrontate con grande coraggio.



















GRAN BEL LAVORO MC LA GUARDIA BRAVI
PER VOI DA GUARDARE E CONSERVARE TANTE FOTO IN DUE GIORNATE
DISTINTE A CURA DI MOTOTRIAL.IT |