BOU, GRATTAROLA AND GREEN TOP THE OPENING ROUND

CLASSIFICHE: TRIALGP - TRIAL2 - 125

Toni Bou inizia col botto il mondiale 2018. Un piccolo errore in qualifica lo costringe a partire a metà dei top rider ma nonostante questo il pilota della Montesa piazza un primo giro record a sole 13 penalità. Suo avversariuo diretto jaime Busto che quest'anno corre con la Gas Gas ufficiale, però i 25 punti del primo giro mettono in chiaro il vantaggio di Bou. Per la terza posizione è lotta serrata tra Casales e Fajardo, ma dopo che per tutta la gara Casales era avanti, Fajardo recupera con un bel passaggio in finale e per una penalità conquista il podio.

Sapore di Italia in Trial2 dove Matteo Grattarola con la montesa del team Sembenini Nils Redmoto scalza tutti con un primo giro record a sole 3 penalità. e a fine gara con un secondo giro a 10 malgrado la pioggia, mette dietro l'inglese Jack Peace di ben 14 penalità (27). Al terzo posto il francese Loris Gubian con 31 penalità, entrambi su Gas Gas.
Sempre in trial 2 dove erano schierati quasi tutti i piloti italiani troviamo Luca Petrella al sesto posto, con un primo giro non esaltante ma un secondo giro al pari di matteo Grattarola a sole 10 penalità. Lorenzo Gandola con la Scorpa in undicesima posizione penalizzato per essere stato il primo a partire, Matteo Poli con la Vertigo Vandal in tredicesima posizione e Pietro Petrangeli con la Sherco in quindicesima posizione conquista il suo primo punto mondiale del 2018.

In classe 125 vittoria dell'inglese Billy Green con sole 25 penalità, Seconda posizione per lo spagnolo Ribo Hermelo con 44 e terza posizione per il francese Arthur Roveri con 45. Dodicesima posizione per il nostro Carlo Alberto Rabino con 65 penalità.

La gara odierna è stata caratterizzata dal mal tempo che ha penalizzato i piloti nella seconda fase cadendo copiosa e rendendo il terreno argilloso della località Camprodon ai piedi dei Pirenei veramente scivolosissimo.

Che dire dei nostri ragazzi.. Bella prestazione e magnifico risultato per Matteo che da subito mette in chiaro la sua supremazia in questa categoria.
Ora i piloti hanno un weekend libero per poi cimentarsi nel gran premio del Giappone a Motegi. il 2-3 di giugno.

 

Una piccola analisi per quanto riguarda i nostri ragazzi a fine gara:

Grandissimo Matteo Grattarola, dopo la vittoria in campo europeo si aggiudica anche la vittoria nel mondiale trial2 contro piloti di tutto rispetto. grande il primo giro a sole 3 penalità e il successivo a 10 con la pioggia conferma il suo stato di forma attuale e la sua affinità con la moto. Uscire con Toni Bou evidentemente gli fa bene e l'impegno che sta mettendo in questa nuova avventura sta dando i suoi frutti.
Matteo Grattarola - Pilota
"Sono felice del risultato ottenuto. Vincere la prima prova di Campionato non è stato facile, soprattutto per la pressione e le aspettative che tutti avevano. Il cambio di moto e di categoria è stata una scelta vincente e alla fine il risultato ha ripagato gli sforzi e gli intensi allenamenti che con il mio nuovo minder Angelo Colombo abbiamo svolto giornalmente. Ringrazio il mio Team, in particolar modo la famiglia Sembenini, Nils, Honda, Montesa RedMoto che mi supportano con una moto eccezionale. Un grande risultato che ci ripaga di tutto il lavoro messo a frutto durante l’inverno. La Cota messa a punto dal Team è perfetta ed il mio stile di guida ci si adatta alla perfezione. Il Campionato è lunghissimo e, nonostante questo risultato, le mie attenzioni sono rivolte alla doppia tappa del Giappone. Dobbiamo mantenere la massima concentrazione per massimizzare il vantaggio sugli avversari".
Grande Luca Petrella, ad un primo giro non brillante si contrappone  un secondo giro a sole 10 penalità al pari di Matteo. Luca forse un po' teso nella prima fase di gara ha pagato qualche cinque di troppo e il terreno di Camprodon non perdona. Peccato perchè potevamo avere 2 piloti a podio.
La rivincita è rimandata al Giappone tra 2 settimane. Di sicuro Luca ha tutte le carte in regola per andare a podio in questa stagione. dai Luca.....
Debutto in Trial2 per Lorenzo Gandola Per lui è una nuova e difficile sfida, gli avversari sono molto forti ma da subito ha dimostrato di essere all'altezza della situazione restando davanti ad avversari degni di rispetto per quasi tutta la gara cedendo solo nella parte finale, è il primo a partire e quindi ad aprire le zone. Grandissimo anche papà Cristiano fondamentale in molte situazioni della gara. Forza "Lo" attendiamo il risultato in terra nipponica.
Matteo Poli da il meglio che può, a Camrodon conosce il terreno e la moto che sta sviluppando per Vertigo proprio da queste parti va davvero bene. peccato che il no stop sul terreno bagnato e scivolosissimo non sia per lui congeniale, dopo un anno e più di fermo per recuperare ci vuole molto tempo ma sta arrivando anche lui.... dai Teo
Si difende bene Pietro Petrangeli, lui è un pilota che predilige l'asciutto ma malgrado ciò il suo punto mondiale se l'è guadagnato. Può di certo fare meglio e in Giappone di sicuro sarà il momento del riscatto.. dajè Piè....
Esperienza mondiale per Carlo Alberto. le doti ci sono e ci sarà tempo durante la stagione per dimostrare quanto vale. Lo vediamo nel campionato italiano sicuro e redditizio, quindi a breve siamo sicuri che anche nel mondiale lo vedremo a podio.

COMUNICATI:

COMUNICATO STAMPA  05.2018sc    1° Prova     TRIAL GP  Trial2                                               20.05.2018                                             Camprodon                                    Spagna

Anche se Lorenzo Gandola di esperienza internazionale un poco ne ha il partire per la prima gara in una categoria nuova come per Lui, è la GPTrial2 genera sempre qualche emozione. Un’emozione che forse ha condizionato le qualifiche di sabato del pilota Scorpa Factory. Infatti, l’ansia del tempo ha portato “Lollo” a pagare un cinque, su questa zona dal terreno insidioso, risultato che lo colloca come prima partenza della GPTrial2 di domenica. E questo forse ha condizionato un ‘attimo la sua gara, un esordio che, diciamolo pure, è stato più che positivo  con un undicesimo posto che pero non rispecchia le reali possibilità di Gandola. Dovendo partire primo, ha avuto l’handicap di aprire le zone,nonostante ciò è riuscito ad entrare nella Top Ten con un buon 24 sulle quindici zone che seppur insidiose e scivolose e con un alto livello di tracciatura, erano abbastanza asciutte. Il condizionamento di aprirle, anche nella seconda tornata, è risultato più pesante, per Gandola, in quanto si è scatenato un forte temporale che ha reso le stesse zone completamente diverse e senza alcun riferimento di percorrenza. Qui Lorenzo Gandola con la sua Scorpa ha iniziato bene nessun fiasco sino alla zona dodici poi un black out. Un poco di sfortuna su appoggi instabili, un poco di nervosismo generato da errori e qualche cosa d’altro ha portato a “pagare” tre cinque pesanti, che hanno portato appunto Gandola all’undicesima piazza, che senz’altro è un poco penalizzante visto le capacità di Lorenzo. Comunque ben sappiamo la positività di questo pilota e senza dubbio l’esperienza è servita ora aspettiamo i prossimi appuntamenti serenamente, consci delle capacità di Lorenzo, incameriamo i cinque punti in classifica generale che fanno comodo, convinti che la posizione naturale in classifica di Gandola debba e sia esser nella Top Ten. Un grande in bocca al lupo a Lorenzo e attendiamo fiduciosi i prossimi appuntamenti.         

Pubbliche Relazioni/Ufficio Stampa Team SRT Scorpa


COMUNICATO TEAM SEMBENINI:

 
 

 


 

 
Redazione: Silvano Brambilla  

 

 
  Autorizzazioni - CopyRight materiale pubblicato su questo sito