CLASSIFICHE COMPLE

 

Matteo Grattarola firma anche l'edizione numero 36 della classica Due Giorni Della Brianza. Il pilota del team Sembenini si aggiudica entrambe le giornate di questa impegnativa e fredda edizione 2018. Ci ha provato il pilota del team Scorpa Lorenzo Gandola ad ostacolare Matteo ma se nella prima giornata la differenza era poca, in questo secondo giorno non c'è stato nulla da fare. Lorenzo si aggiudica però una più che onorevole la seconda posizione. Porta invece i colori del team Bosi il terzo classificato Charles de Caudenberg che recupera in questo scivoloso secondo giorno scalzando Petrangeli e Colairo'. 19+16 le penalità totali di Matteo Grattarola, 25+38 per Lorenzo Gandola e 38+37 per il francese De Caudenberg.

Anche nella categoria super vittoria per il team Sembenini Montesa con Piero Sembenini vincitore di entrambe le giornate. Piero batte di 9 penalità il pilota del suo team Michele Andreoli 57 a 66, mentre terzo con una 125 è Carlo Alberto Rabino del team Rabino con 69. Perde il podio Michele Bosi, Gradito rientrante, per la banale perdita della presa su una manopola.

Vince la classifica femminile Sara Trentini del team Sembenini, vincitrice della prima giornata ma seconda la domenica con Alex Brancati del team Bosi che è sempre molto vicina e che si aggiudica questa seconda giornata. 61 a 67 rispettivamente  il totale delle due giornate. Al terzo posto la rappresentante del team TRS Martina Gallieni ancora non al top dopo l'infortunio al campionato europeo 2017. Chude il quartetto delle temerarie ragazze Jasmine Conti. Complimenti Ragazze per la tenacia e per l'impegno, malgrado il freddo, il fango e la neve, tutte hanno finito la gara.

Anche nella categoria Entry un rappresentante del team Sembenini sul gradino più alto del podio, Walter Feltrinelli che vince davanti a Mario Bernardini del mc Monza e al francese Enzo Rossi si Scorpa, il più giovane dei piloti in gara con meno di 14 anni.

Il team Sembenini con Umberto Trentini porta in casa anche la categoria amatori. Trentini vince davanti alla svizzero Zenklusen Hans e Alessandro Giovanelli mc valle dei laghi.

Infine Maurizio Vietti Violi su Guzzi vince la vintage davanti alla svizzero Christian Sartore mc Monza e Gabriele Antonietti del Domo70.

Si è chiusa molto presto e con il sole la seconda giornata di gara, a dire il vero sarebbe stato meglio avere il sole anche il sabato ma c'è chi dice che il buon Giulio da lassù mandi la pioggia e la neve perchè la 2 giorni deve essere così.
Malgrado i disagi del meteo è stata una bella gara e tutti ne sono usciti soddisfatti. ha fatto piacere avere l'equepe francese del mc Grasse che il moto club Monza ringrazia per la collaborazione, e ha fatto piacere vedere all'opera il giovane Hugo Dufrese astro nascente del trial francese al quale è stato assegnato il trofeo alla memoria di Giulio Mauri.
I trialisti, quelli duri c'erano e nemmeno la neve li ha fermati.
Grazie per l'impegno al moto club Monza che malgrado le sempre crescenti difficoltà ambientali continua a proporre questa storica gara uscendone sempre vincenti.
L'aveva pensata 36 anni fa il povero Giulio, una gara che proponesse in stile Scozia il trial italiano. Nato nella Brianza della Fantic e della Garelli quando il trial era davvero uno sport molto praticato e quando i trialisti non avevano "paura" di prendere freddo e di farsi chilometri partendo da Monza per arrivare fino ad Oggiono, sede dell'attuale manifestazione.
Ancora oggi malgrado non sia più presente nel suo moto club, loro si comportano e fanno come se lui fosse ancora li a guidare le loro mani quando scelgono i percorsi che rigorosamente devono contenere del fango e se il fango non c'è, dicono che sia lui a farlo venire tutti gli anni. Ciao Giulio anche quest'anno è andata come avresti voluto



 

Matteo Grattarola del team Sembenini Montesa domina la prima giornata della due giorni della Brianza. Al secondo posto il pilota del team Scorpa Lorenzo Gandola e al terzo il pilota Sherco Pietro Petrangeli parimerito con il francese della Gas Gas Teo Colairo'
Una giornata abbastanza pesante con la neve a farla da padrona sulle zone brianzole.
Soddisfatti i piloti di tutte le categorie malgrado il freddo pungente e il fango che comunque non ha infastidito più di tanto. Dai risultati si denota una gara dal giusto livello tecnico e domani con partenza dalle 8.30 si prevede un miglioramento del meteo.
Mototrial come sempre è presente per informarvi sull'andamento della gara.


Gandola


De Caudenberg


Petrangeli


Colairò


Conti


Gallieni


Riva


Dufrese


Trentini


Brancati

 

 

 

FOTO GALLERY sabato  FOTO GALLERY domenica

 


Comunicato stampa 07.2018  DGDB 2018

Oggiono 04.03.2018 Seconda  Giornata Domenica

La 36° edizione della DGDB anno 2018 và in archivio con l’immagine di Matteo Grattarola (Montesa) che per la sesta volta, la quinta consecutiva, alza al cielo il Trofeo e per lui sono altri due record !. E’ Lui infatti il vincitore, ed una vittoria netta la sua, una prima giornata(sabato) chiusa con un Lorenzo Gandola abbastanza vicino come punteggio faceva presumere una domenica combattuta, cosi non è stato. Grattarola non è mai stato impensierito ne da Gandola ne dal secondo della domenica Carles De Candenberg anzi nel giro pomeridiano di domenica, Teo ha stampato un giro in singola cifra, un 5 da favola!

Ma andiamo con ordine, innanzitutto nel considerare che questo è potuto avvenire grazie al lavoro improbo della staff del Moto Club Monza che mai come in questa edizione ha “ricordato” chi ha voluto questa gara Giulio Mauri. Un meteo infame ha ostacolato gli ultimi giorni di lavoro e la prima giornata di gara, ma poi domenica la gara è stata bella, molto bella e spettacolare. Una gara dura e i punteggi lo dimostrano, ma apprezzata da chi c’era. Una gara voluta con formula no/stop  con il dichiarato intento di preparare i nostri “ragazzi” ai futuri impellenti appuntamenti Internazionali. Qui apro una digressione per ringraziare quelle persone senza le quali nulla si sarebbe fatto. GRAZIE a: MC Colico per il  loro staff di giudici, grazie al MC Valsassina per il loro neo Presidente e relativi giudici, cosi come un grazie al gruppo giudici nazionali per il supporto offerto, ma sopratutto enorme grazie allo staff del MC Monza impegnato sino allo stremo, gratificati da questa gara cosi ben riuscita. Ma ritorniamo alla cronaca della categoria Top, detto di Grattarola mattatore, vediamo anche il resto del podio che vede Lorenzo Gandola (Scorpa) non più solo speranza ma certezza che conquista la piazza d’onore forte di un sabato eccellente. Domenica è superato da Carles de Candenberg (Beta) che capito il difficile terreno per un punto precede Lorenzo, bella lotta sino alla fine la loro, ma per Carles solo il gradino più basso per la generale. Parlando della compagine francese si nota come abbiano patito un terreno da loro poco conosciuto, ma al giovane pilota Hugo Dufrese va comunque un prestigioso riconoscimento il Trofeo alla Memoria di Giulio Mauri quale più giovane pilota della categoria Top.

Spazio ora ai Super e  qui Piero Sembenini (Montesa) fa valere la sua esperienza che su questo terreno pesante conta molto cosi primeggia in entrambe le giornate, nulla può il suo compagno di team Montesa Michele Andreoli se non tenere una seconda piazza difesa da un Carlo Alberto Rabino giovane pilota Beta 125 che arriva con un breve  distacco. Prosegue pure alla domenica la supremazia di Valter Feltrinelli nella Entry, la sua Montesa si difende bene dalla sorella di Mario Bernardini, svizzero con licenza italiana, a chiudere il podio un giovanissimo anni 13 e mezzo Enzo Rossi il francesino arriva con la sua Scorpa ad un punto dalla seconda piazza a testimonianza di un valido vivaio transalpino. Qui elogiamo Mario Parricelli (Sherco) che si è “sciroppato “ 800 Km (arriva da Caserta) per fare la gara e arrivare quarto. Amatori e la parola dice tutto ! Qui Umberto Trentini su Montesa regge la prima posizione per entrambe le giornate, tallonato da vicino dallo svizzero Hans Zenklusen (Beta) un aficionados delle gare italiane, mentre il podio è chiuso da Alessandro Giovannelli (Montesa). Sara Trentini porta un altro primo posto nel suo palmares, nella categoria Femminile, anche se Alex Brancati (Beta) la domenica l’ha superata di un piede, ma il sabato è stato “pesante” cosi per lei un “solo” un posto d’onore, Martina Gallieni chiude un podio che dopo il recente infortunio la può gratificare, cosi come gratifica l’aver finito una gara cosi dura per Jasmine Conti quarta. Maurizio Vietti Violi su Guzzi è il dominatore delle due giornate Vintage la sua Guzzi gli ha portato un primo posto senza discussioni. Nulla hanno potuto le due SWM di Christian Sartore e Gabriele Antonietti se non spartirsi il “resto” del podio arrivando nell’ordine. E con la Vintage si chiudono le classifiche di questa 36 edizione della DGDB, si è lavorato tanto ma le soddisfazioni sono pure arrivate, spronando tutto il Moto Club Monza per esserci ancora il prossimo d’altronde non possiamo deludere Carlo Fabbri che di edizioni della DGDB ne ha concluse 36 (TUTTE!) il quale sul podio ha detto: Io l’anno prossimo ci sono vedete d’esserci anche Voi!  Promesso ci saremo ! Anche perche non si possono deludere gli ospiti francesi, tedeschi e svizzeri ma soprattutto il gruppo del Moto Club Grasse che con il suo presidente Sig Oliver,  proprio qui si è gemellato con Il moto club Monza ed il suo presidente Damiano Cavaglieri, iniziando cosi una simpatica amicizia a livello Europeo e chissà in cosa potrà sfociare, solo il tempo lo dirà.

US Moto Club Monza


 

 

LA PAROLA AI TEAM:

TEAM SEMBENINI REDMOTO NILS

Terreno pesante, neve e fango hanno caratterizzato le 14 zone che hanno visto svettare sin dal primo giorno Matteo Grattarola che nella categoria TOP si è subito portato al comando, conquistando la vittoria nella manifestazione trialistica per la sesta edizione consecutiva, la prima in sella alla Montesa con cui ha dimostrato di avere già un feeling invidiabile. Un'ottima iniezione di fiducia per Grattarola che avrà tempo sino alla fine di marzo per prepararsi al meglio in vista del debutto al Campionato Italiano di Trial Outdoor (CITO) in programma a Gubbio.

Nella categoria SUPER, primo gradino del podio per Piero Sembenini che chiude la gara precedendo il compagno di squadra Michele Andreoli. Nella ENTRY, è Valter Feltrinelli a garantirsi il primato in classifica, confermandosi già in ottima condizione di forma.
Nella AMATORI, il sapore della vittoria se lo gusta Umberto Trentini, già primo dopo la giornata di sabato e confermatosi davanti a tutti anche domenica.
In campo FEMMINILE, Sara Trentini non ha rivali e si porta a casa la prima vittoria stagionale in attesa di debuttare nel Campionato italiano.
Ottima la cornice di pubblico che ha seguito la due giorni gara, il Team Sembenini Nils Montesa RedMoto ha accolto tifosi e appassionati con la hospitality ufficiale che sarà presente a tutte le tappe nazionali e internazionali a cui parteciperà nel corso della stagione agonistica.

Gino Sembenini
Team Manager

“Un inizio migliore, dal punto di vista dell’entusiasmo e dei risultati, non poteva esserci. Abbiamo vinto tutte le categorie, una straordinaria en plein che dimostra l’ottimo lavoro di sviluppo e perfezionamento eseguito in questi mesi, oltre al valore delle nostre Montesa con cui vogliamo andare sempre a caccia del gradino più alto del podio. Sono contento che Grattarola abbia subito rotto il ghiaccio, andando oltre la pressione che precedeva il debutto stagionale in una manifestazione di alto livello sportivo. Come Team, abbiamo voluto essere presenti con la nostra hospitality ufficiale, accogliendo nel migliore dei modi tutti i partner e gli sponsor che con noi affronteranno questa stagione. Ringrazio Michele Berera, Sales & Marketing Director di RedMoto, per essere stato al nostro fianco in questa due giorni di gare: la sua presenza ci onora e ci responsabilizza in vista del debutto all’Italiano outdoor di Gubbio”.


 

 

COMUNICATO STAMPA  TEAM SCORPA  Oggiono

36°Due Giorni Della Brianza 2018

La DGDB 2018 si è rivelata un’edizione molto dura, complici un meteo difficile che ha reso il terreno di gara talune volte impossibile. Un meteo che ci ha proposto tutto: neve e pioggia gelata il sabato,nebbia e un’occhiata di sole la domenica. Il tutto condito da tanto, tanto freddo. Ed è con queste condizione che Lorenzo Gandola team SRT Scorpa ha espresso il suo meglio di guida. Quindici zone da precorrersi due volte in entrambe le due giornate,sia di sabato 03 marzo che domenica 04 marzo. Zone che nonostante tutto hanno valorizzato il gran lavoro dello staff del MC Monza, reggendo regolarmente per entrambi i giorni, solo il sabato per sicurezza si è annullata la zona 2 sul lago , reinserita alla domenica. Ed è nella tornata pomeridiana di sabato che Lorenzo si è “permesso” si pagare meno punti rispetto al vincitore  Matteo Grattarola, 13 piedi per Teo, 11 piedi per Lollo, veramente una bella prestazione. Ma  da sempre è la domenica che determina la classifica finale della DGDB, e qui Gandola ha sviluppato una “lotta” punto a punto con Carles De Candenberg finendogli alle spalle, terzo per un punto.  Comunque il forte del vantaggio acquisito al sabato sul francese, gli permette di ”tenere” il secondo posto finale in una gara impegnativa come questa DGDB 2018. Un secondo posto conquistato con la formula no/stop, formula gara applicata anche in gare Internazionali. Questo fa cosi capire, quali potenzialità abbia Lorenzo Gandola anche in quest’ambito per i prossimi appuntamenti. Cosi anche oggi ad Oggiono, ancora una volta il Team SRT Scorpa porta con Lorenzo l’arancione sul podio  della categoria Top. Un arancione che non compare solo nella Top, ma tinge anche la Super, con due piloti che giungono ai piedi del podio. Soprattutto con Michele Ruga quinto, che per cinque punti non ci sale sopra, segue Marco Grossi sesto ma un attimo più staccato, ma comunque autore di una bella prestazione. Chi porta La Scorpa ancora sul podio è un giovanissimo francese Enzo Rossi, anni 13e mezzo, con un terzo posto nella Entry a un solo piede dalla seconda piazza. Non è sola la Scorpa di Rossi nell’Entry, anche l’italianissimo Michele Virone guida una moto orange e si piazza buon settimo in una categoria in cui la lotta non è mai mancata. Arancio anche nell’Amatori con la Scorpa di Luciano Molteni, sesto, che sebbene non di primo pelo ha voluto esserci in questa gara quasi di casa, portando a termine la stessa in buona posizione. Le considerazioni finali dicono che per il Team SRT Scorpa l’inizio di stagione è buono, visto queste e le precedenti prestazioni, auguriamoci che sia cosi anche nel proseguo, dando appuntamento alle prossime gare Nazionali e Internazionali in cui le moto Scorpa saranno presenti. Approfittiamo anche per  augurare nel contempo al Team Junior Scorpa di Vittorio Pugliese che farà assistenza ai piloti/clienti Scorpa in Italia un grande buon lavoro.  Arrivederci.

 

Pubbliche Relazioni/Ufficio Stampa Team SRT Scorpa


 

 

 


 

 
Redazione: Silvano Brambilla  

 

 
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